TIPOLOGIA DELLE PROVE
Ogni prova si articola in “Esercizi”, che possono essere a risposta multipla o a risposta libera: in quest’ultimo caso la risposta è una ben precisa stringa di caratteri (un numero, una sigla, una lista, un nome, ecc) la cui forma si desume dal testo dell’esercizio.
Gli esercizi saranno di difficoltà leggermente crescente col succedersi delle prove, comunque sempre commisurati da una parte all’età e alla cultura di chi deve risolverli, dall’altra all’obiettivo di favorire la nascita e lo sviluppo progressivo delle eccellenze.
Una caratteristica fondamentale delle Olimpiadi di Problem Solving è che, dopo ogni prova, insieme con la soluzione dei vari esercizi vengono forniti dei “commenti”, che costituiscono una traccia per il percorso formativo che gli insegnanti sono invitati a seguire insieme con gli allievi.
Gli argomenti proposti sono allineati con quelli adottati nelle indagini e/o nelle competizioni internazionali riguardanti la capacità di problem solving; in particolare ogni prova comprende (almeno):
Una caratteristica fondamentale delle Olimpiadi di Problem Solving è che, dopo ogni prova, insieme con la soluzione dei vari esercizi vengono forniti dei “commenti”, che costituiscono una traccia per il percorso formativo che gli insegnanti sono invitati a seguire insieme con gli allievi.
Gli argomenti proposti sono allineati con quelli adottati nelle indagini e/o nelle competizioni internazionali riguardanti la capacità di problem solving; in particolare ogni prova comprende (almeno):
- un esercizio di comprensione di un testo italiano;
- uno o più esercizi formulati in inglese;
- esercizi di argomento “standard”, cioè appartenenti ad aree problematiche che si ritiene debbano far parte delle competenze e capacità di ognuno;
- esercizi di argomento “non standard” per stimolare la creatività e la capacità di affrontare situazioni “nuove”.